Mar Nero

Yalta, penisola di Crimea, Ucraina :

la Lippia nodiflora, ancora una volta !

Come ricadente da una fioriera in muratura, poi come tappeto sulle rocce e infine, come tondello delle piante da frutta.

amico del secco

Erigeron karvinskianus : a terra, nei muri, in vaso,  tra le pietre, al mare, sui laghi prealpini...

Extreme Lippia

 Ho risolto le fughe polverose e sabbiose di un vecchio lastricato, con la Lippia nodiflora. Ho mantenuto l'effetto drenante e ho raggiunto un piacevole e rustico connubio.  La forbice ogni tanto, mi aiuta a contenerla.

Anche in un prato, la Lippia ha risolto un problema. Per pendenza e sole cocente, nel tappeto erboso avevo delle sgradevoli chiazze rade. Ora è tutto verde, e fiorito. Con il tagliaerba passo indipendentemente sul prato e sulla Lippia, pienamente consolidata.

Ammirevoli volumi

I volumi sono una delle caratteristiche più immediate del giardino secco.

Frutto di strategie di adattamento al clima, diventano per noi elemento progettuale.

Falkia repens

Falkia repens: un tappeto 'grafico' straordinario.

Solitaires

Spesso, le piante del giardino secco, già nella loro forma naturale, dimostrano l'innata capacità ed attitudine nel cavarsela da sole di fronte alle avversità del clima.    

Del resto le stesse forme   'a calotta', dense e compatte, sono comuni sia all'ambiente mediterraneo che alla pietraia morenica d'alta quota.

L'ambiente estremo, forgia direttamente queste forme stupende, non c'è bisogno della nostra forbice.

Sogni

Se i giardini sono fatti sì di sudore e fatica, ma anche della stessa materia di cui sono fatti i sogni, beh, nel giardino secco c'è un sogno ad occhi aperti.

Profumi, colori, volumi danno una vera lezione di autonomi equilibri ma anche di semplicità e umiltà ! 

Walk in the dry garden

Il giardino secco, è fatto per camminare, per fare piccole scoperte,

per affinare lo spirito di osservazione.

Al vento

La morbidezza della Stipa tenuissima che si muove al vento :

musica per il giardino secco !

Elogio della Lippia nodiflora

Fantastica tappezzante ! si diffonde vigorosamente, ama stare al secco, ripaga con abbondante fioritura, si lascia calpestare, si può tagliare col tagliaerba oppure si può lasciare naturale.

In un giardino secco mediterraneo è una presenza irrinunciabile.

Grafica del Paesaggio

Il Paesaggio ha una sua grafica, che si esplicita sia se lo osserviamo in grande scala che in piccola scala. Esistono textures in ampi panorami e in microscopici tappeti verdi. Sta a noi coglierli e apprezzarli.

Il giardino secco è particolarmente generoso in questo senso.

Preparazione

La prima opera preparatoria per organizzare un giardino secco è la lavorazione profonda del terreno. Così facendo si faciliterà la percolazione dell'acqua piovana in profondità e se ne limiterà lo scorrimento superficiale con la conseguente erosione del terreno. Al tempo stesso si faciliterà la radicazione delle piante che andremo a mettere.

Dopo aver effettuato lo scasso del terreno, e' opportuno procedere ad uno sminuzzamento delle zolle.

Aiutandoci con della calce andremo a questo punto a sagomare le zone da dedicare alle piante.

Il giardino inizia a prendere forma: seguendo le sagome tracciate con la calce,

evidenziamo le zone da piantare rispetto alle aree dedicate alle piazzole e ai passaggi.

Le piante saranno preferibilmente di misura piccola e con ottimo e sviluppato apparato radicale.